Come ogni anno ormai, ho trascorso la serata del Redentore tra sarde in saòr, pasta fredda, bigoi in salsa e gli amici di sempre.
Il Redentore è una festa bellissima, pic nic all’aperto, noi si va ai Giardini della Biennale, gavettoni immancabili (sennò che festa è?) e fuochi d’artificio visti in silenzio religioso, quasi mistico, visto che la durata media è di mezzora! Gli innamorati si stringono illuminati solo dalle loro luci, i single si stringono alle bottiglie di vino e si applaude sempre, inneggiando la bellezza dell’evento e si, urlando a tutta forza “Bei, Bei, bei, più bei de quei de staltro anno”. Il Redentore è anche festa che ispira alla fantasia delle masse, barche agghindate, cene incredibili con qualsiasi cosa, angurie ripiene, dolce e salato che si mischiano nella notte, di solito caldissima del terzo sabato di luglio.
Trovo sempre divertente l’osservazione della fauna festaiola, ghirlande di fiori intorno al collo, occhiali fluo, aria da teppista e costumino firmatissimo vengono portati fieramente dai più giovani, ventagli e gonnellone lunghe appaiono come simboli di eleganza incredibile se uniti a fiori tra i capelli e sandali etnici, tutto è possibile, tutto è fattibile!
Fiumi di alcool scorrono nelle rive della Città lagunare e nelle barche che si uniscono tutte creando incredibili ponti dalla Giudecca al Bacino di San Marco, la festa inizia al pomeriggio e finisce a notte fonda, per qualcuno finirà la mattina successiva, con postumi indecenti e la sola voglia di andare a letto!
Bello il Redentore, forse un po’ troppo scusa per alcuni per fare feste devastanti e perdere momentaneamente la memoria, festa bellissima perchè si sta insieme, senza troppe pretese, con teli colorati messi per terra e piatti di plastica dove mangiare, ridendo, per tutta la serata!
I fuochi sono stati strepitosi, davvero più belli di quelli dell’anno passato, la prima parte è passata un po’ in sordina, per poi svilupparsi in forme e colori incredibili: a forma di Caparossolo, Mollusco, Pettine di Mare, Nucleo di cellula, Nuvola di punti, Stelline brillanti e cascate multi-color… Il famoso ferry-boat Metamauco dell’anno scorso, ha lasciato il posto al San Nicolò che ha avuto pietà di noi e si è spostato dandoci una visuale molto bella anche dei fuochi bassi bassi, gentile da parte sua!
Anche quest’anno il Redentore l’ho fatto e ne sono davvero molto molto felice…E voi?
Vostra I.